Come il patriarcato ha condizionato la ricerca e la pratica clinica? Come ha condizionato, quindi, la salute delle donne e delle persone con una vagina? Ho parlato di medicina di genere con l’ostetrica Eleonora Lanzerotto
L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce il “genere” come il risultato di criteri costruiti su parametri sociali circa il comportamento, le azioni e i ruoli attribuiti ad un sesso e come elemento portante per la promozione della salute. Pertanto, in base a tali indicazioni, si definisce “medicina di genere” lo studio dell’influenza delle differenze biologiche (definite dal sesso) e socio-economiche e culturali (definite dal genere) sullo stato di salute e di malattia di ogni persona.
E se una persona si definisce come donna e/o se possiede vagina, vulva, ovaie… questo come condiziona la sua salute in una società patriarcale?
Ne ho parlato in una diretta su Instagram con Eleonora Lanzerotto, ostetrica esperta di ciclo mestruale, pavimento pelvico e sessualità.
Puoi recuperare la diretta qui sotto:
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